Obiettivo Regno Unito: specializzazione in Inghilterra


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La carenza dei carciofi ed altri affari

Avviso: questo post è veramente a caso, qualche pensiero per passare un po’ di tempo prima di mettere a posto casa.

Possibile che un F1 sia una delle persone che più mi stanno simpatiche al di fuori dell’ambito lavorativo e contemporaneamente quando mi trovo a dover lavorare con lui mi sento sempre giudicata e ho crisi d’ansia per delle cavolate successe con i suoi pazienti? Ad esempio, lo scorso on-call ho riscritto un terzo di pagina nelle notes di una paziente TRE volte, dico TRE, perché sapevo che lui il giorno dopo avrebbe letto quello che avevo scritto. Durante un on-call. Alle 11 di sera, con ancora un paio di pazienti da vedere. (Le chiamavano priorità).
Invece trovo le sensazioni opposte molto più semplici da affrontare (ad esempio dei soggetti che non mi piacciono più di tanto nella vita di tutti i giorni come persone ma come medici mi ci trovo bene).

Comunque, ho comprato una macchina (usata). Con la guida a destra e tutto. L’ho individuata su internet (viva autotrader.co.uk), ho chiamato per sapere se erano aperti, sono andata dal concessionario. L’ho guardata, mi son fatta dire qualche dettaglio, l’ho guidata e l’ho presa. In meno di un’ora sarei potuta uscire di lì con la mia macchinina. Non l’ho portata a casa perché volevo fare con calma l’assicurazione e dovevo ancora organizzare il parcheggio. Sabato prossimo la passo a prendere, mi daranno tutti i documenti. Per il passaggio di proprietà praticamente il concessionario farà la richiesta, a me dà un foglietto con valore legale e tra un paio di settimane o qualcosa in più mi arriverà un cedolino con scritto che sono la nuova proprietaria. Così, semplicemente.

E finalmente sono riuscita ad organizzare le ferie anche per questa rotation! Avrei dovuto farlo ben prima ma tra una cosa e l’altra non ho mai avuto tempo, ora posso aspettare con ansia il momento in cui riuscirò a tornare in Italia e andare al mare.
Interessante come quando stavo a 15 minuti di tempo dal mare non m’importava per niente poterci andare e adesso sento quasi la necessità fisica di andare a rilassarmi in spiaggia. E prendere un po’ di sole. Io do la colpa alla vita lavorativa e alla carenza di Vitamina D, inevitabile in questo paese.

Dato che questo post è veramente sconnesso a questo punto posso anche parlare di una delle cose che più mi lascia perplessa dell’Inghilterra rurale. La TOTALE assenza di Carciofi. Premetto che i carciofi sono la mia verdura preferita. Ora, so che l’Italia è il primo paese produttore e non posso aspettarmi la stessa reperibilità qui, e so che non tanti altri paesi possono crescerli (di certo non in questa terra fredda e piovosa), ma abbiamo trovato il modo di far arrivare le banane in Norvegia, di certo far arrivare qualche carciofo a Sheep Town non è impossibile no?
Ho girato tutti i supermercati del paese e non ce n’è nemmeno l’ombra. Ora che ho la mia fedele macchinina mi lancerò alla scoperta dei supermercati di Manchester. Se qualcuno ha suggerimenti di dove li vendono, fatemi sapere!
E il bello è che li inglesi non sono consapevoli di cosa si perdono. Real conversation con un inglese e una gallese:
Fedeinfuga: “Una delle cose peggiori dell’Inghilterra è che qui non avete carciofi”
Gallese: “Carciofi??”
Inglese: “Ah sì, li ho sentiti nominare” (cercando su google immagini dei carciofi per vedere come sono fatti)

-.-
Sgomento più totale


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Punto e a capo

Calma. E pazienza.

Vi devo aggiornare brevemente, non posso lasciare tutte queste persone a credere che una marea di fortunelli italiani sono stati presi così facilmente al Foundation Programme… long story short: non siamo l’unica nazione che non riesce a gestire l’ingresso in specializzazione!

Come vi avevo accennato, l’SJT aveva un answer sheet di quelli rossi che, per dare le risposte, hanno le caselline da annerire a lapis. Ebbene, pare che in “un numero limitato” (a detta del FPAS) di test le risposte cancellate siano state contate e quindi, siccome due risposte per riga valevano zero, hanno sbagliato a dare i voti ad un sacco di gente! Non si sa bene quanti siano stati i test interessati, oggi è uscito 1250 (in una lettera pubblicata scritta dalla BMA) che non sono pochi.. sono quasi il 20% del totale!

Dato che si sono accorti di questo errore hanno guardato se c’era tanta gente che aveva avuto punteggi sbagliati per questo motivo, ed hanno deciso di RICONTROLLARE I PUNTEGGI DI TUTTI I TEST e rifare da capo il processo dell’Allocation. Ricontrollare, a mano. Più di 7000 test. In poco più di una settimana. Follia.
Ogni medical school controlla i test dei propri studenti. Immagino che i nostri li controllino all’Eligibility Office? Qualcuno ha mica chiesto all’UKFPO se ci ricontrollano anche a noi? (penso di sì, ma chissà… e non ho intenzione di mandare la mail.. ho troppe situazioni in ballo in questo momento per poterci mettere anche questo in mezzo)
Edit: hanno appena mandato una mail che anche i nostri test saranno ricontrollati dal MSC (Medical School’s Council).

Insomma: Liverpool no more!!

Ricomincia tutto da capo, l’attesa snervante di sapere il risultato e dove passerò i prossimi 2 anni della mia vita… solo che adesso, dopo tutta questa concitazione, ci rimarrò MALISSIMO se il mio punteggio risulta più basso (per una questione di curva) o comunque il mio piazzamento scende perché altra gente prende di più e non vengo più presa durante la primary allocation!!!! E so che questa è una possibilità, perché gli inglesi hanno in media punteggi più alti del mio!

Che stress.

Per lo meno l’essere italiani ci pone in una sorta di vantaggio: siamo talmente abituati ad uno stato di instabilità e precarietà riguardo al nostro futuro che siamo in grado di affrontare questa situazione con un minimo di sangue freddo… gli inglesi su twitter stanno sclerando tantissimo.. :D spettacolare.

Comunque, nuovo conto alla rovescia per l‘8 marzo alle 9 del mattino… ovvero le nostre 10.
Forza e coraggio a tutti voi che siete in questa situazione! Ci tocca solo aspettare.