Obiettivo Regno Unito: specializzazione in Inghilterra


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Induction

Questi primi giorni (oltre ai due giorni di shadowing pagato) sono stati pieni di documenti da compilare e firmare, lezioni su come si ordinano gli esami, su come si prescrivono i farmaci, su come funziona il nostro lavoro, come funziona l’ePortfolio, ecc..

Qualche attività è stata molto molto utile, altre sono state decisamente noiose. Ed altre ancora decisamente terrificanti! Intanto ho compilato più forms che negli ultimi 2  anni messi insieme.
Ho firmato il contratto (!!!! che emozione :D), mi sono iscritta a vari enti, ho firmato i fogli necessari al pagamento dell’accommodation, c’erano robe insulse, la form per la stanza medici, e altro ancora.

Alcune cose che io consiglio di fare:
-sottoscrivere al Pension Scheme dell’NHS. Prendono il 6-7% del salario mensile (ora non mi ricordo esattamente quanto) pre-tasse e pre-aggiunta del banding e lo mettono nel fondo pensione (trasferibile all’estero se uno volesse tornare in Italia).. Quando sarò in pensione me lo restituiranno moltiplicato per 8 o per un numero non ben definito che ora non ricordo. So di aver appena spiegato come funziona una pensione, ma magari qualcuno dei più giovani ancora non lo sa.. Si può decidere di non far parte di questo schema ma il Governo fa un sacco di storie e mi pare che ne vogliano uno alternativo.. comunque a quanto mi dicono lo schema per le pensioni dell’NHS è tra i migliori del Regno Unito, quindi sarebbe uno spreco non iscriversi.
-iscriversi alla BMA (British Medical Assosiation – http://bma.org.uk/): come Foundation 1 costa sui 110£ all’anno (e l’iscrizione è gratuita fino a settembre), poi con l’aumentare delle responsabilità aumenta anche la membership fee. Offrono supporto pratico ai medici inglesi per qualsiasi cosa burocratica (contratto, paga, pensioni, diritti, consigli su come sviluppare la propria carriera, problemi sul lavoro e molto molto altro) oltre a dare accesso a non ho capito bene quali riviste mediche
-iscriversi alle Medical Defence Organisations: io per ora mi sono iscritta all’MDU (Medical Defence Unit – www.the-mdu.com) ma mi hanno consigliato di iscrivermi pure all’MPS (Medical Protection Society – www.medicalprotection.org/uk) e per chi è in Scozia consigliano pure l’MDDUS (Medical and Dental Defence Union of Scotland – www.mddus.com). Tutte queste società offrono servizi legali nel caso in cui un medico venga denunciato o nel caso in cui venga fatto un reclamo nei suoi confronti, oltre ad offrire mooolte altre cose che non so. Anche qui la quota da pagare aumenta con il progredire della propria carriera. Mi pare che per il Foundation 1 costasse sulle 11 sterline ma non sono per niente sicura, sorry!
-Completely un-related: tutte le Trust richiedono di fare il test Mantoux, se negativi (come in teoria la maggior parte degli Italiani saranno) offriranno la possibilità di fare il vaccino per la TB. Io inizialmente ero scettica, poi mi è stato fatto notare che se avessi deciso di non sottopormi al vaccino, al prossimo lavoro avrebbero cercato la cicatrice sul braccio ed a quel punto senza cicatrice si ricomincia tutto da capo, di nuovo Mantoux e di nuovo proposta di vaccino. Non fa per me. (E per qualsiasi test e vaccino fatto dall’Occupational Therapy fatevi rilasciare una copia della documentation così avrete le prove accettabili per le Trust future)

Voglio capire se come copertura legale basta quella che ho oppure devo iscrivermi anche all’MPS e ad altre assicurazioni varie.

Ho il cervello in overdrive e l’unica cosa che mi tranquillizza è pensare di prendere un giorno alla volta…
Quando abbiamo parlato dell’ePortfolio sono quasi impazzita e mi è preso il panico.. così tante cose, così diverso dal nostro sistema… Devo ancora guardarlo per bene, poi magari farò un post apposito su sta roba (che tutti i Foundation odiano).

E da domani si comincia davvero!!!! Potrò firmare le prescrizioni, le lettere di dimissioni (qua chiamate TTOs/TTAs/eDNFs), le richieste di varie investigations… Panicooooooo!
Lunedì sono on-call…….. non ci posso pensare, facciamo un giorno alla volta. :)

Stasera i praticamente ex-F1s hanno organizzato una serata con tutti noi, andiamo a mangiare la pizza! Che cariniiiii! Mi dicevano che l’anno scorso i loro predecessori li hanno portati esattamente nello stesso posto alla stessa ora, tra un anno saremo noi a portarci i nuovi arrivati. Che spettacolo.
E per lo meno sarà un modo per evitare di entrare troppo nel panico, sennò tutta la sera da sola a pensare a quello che mi aspetta sarei andata fuori di tesat!

Vado a dormire un quarto d’ora che non capisco più niente…
A presto!


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Domani…

Ciao a tutti!

Domani comincia l’induction, ovvero una sorta di orientamento con tutti gli altri F1.. qui a Sheep Town Hospital avremo 2 giorni di informazioni sui sistemi da usare e robe varie, lunedì e martedì di nuovo shadowing e da mercoledì prossimo… si comincia!

Non sono troppo in ansia, ho fatto un sacco di affiancamento e so a cosa vado incontro (giusto oggi un Consultant del team delle cure palliative mi ha detto “sarà l’anno più difficile della tua carriera, ma una volta passato sei a posto”.. evviva l’incoraggiamento), conosco più o meno le dinamiche del nuovo reparto e che cosa devo fare.. Inoltre il team con cui sono adesso è un team secondario, quindi i miei compiti sono piuttosto limitati.. e ci sono un sacco di altre persone a cui chiedere informazioni e/o aiuto, tipo le specialty nurses.. l’unico pericolo è che loro fanno talmente tanto che si rischia di ripetere le cose due volte se non comunichiamo abbastanza!

I team di Ortogeriatria non è male, il Consultant-“primario”- è bravo (ed è già convinto che io sia brava, cosa che ovviamente è un ottimo inizio anche se non ho capito da cosa deriva tale convinzione) mentre il Registrar-medico abbastanza avanti nella formazione specialistica- non ha voglia di fare molto… vabbé.. Abbiamo diversi pazienti ma li dividiamo nella settimana quindi si riesce a fare tutto con calma, cosa ottima per me!

In realtà se penso che mercoledì prossimo inizio ufficialmente un po’ di ansia sale.. ma tento di tenerla a bada. Qui a seguito un brainstorming per tentare di auto-tranquillizzarmi.

Ansia per:

  • responsabilità… soprattutto nel prendere decisioni se i senior non sono più in reparto (il pomeriggio sono da sola, anche se il consultant torna a controllare almeno una volta)
  • prescrivere farmaci.. mi sento completamente ignorante in materia, tutte le informazioni studiate sono andate a farsi fottere e la parte pratica di dosi, tempistiche, ecc non l’ho mai considerata per bene. In questo mese e mezzo ho imparato come si somministra qualche farmaco, ma pochi… e ho paura di non sapere cosa controllare se mi vengono a chiedere di dare qualcosa (ad esempio interazioni o controindicazioni)
  • conoscere gli altri F1! qualcuno l’ho già conosciuto e sono molto carini.. siamo in totale meno di una ventina e questo ci permetterà di conoscersi tutti abbastanza rapidamente… per lo meno vedo gli F1 che stanno finendo che sono diventati amici.
  • on-call in pronto soccorso come Surgical House Officer (ovvero junior doctor per i pazienti chirurgici).. primo turno di on-call è dal 12 al 16 e già ho il panico..
  • on-call in reparto… sono a posto per quanto riguarda la prescrizione di farmaci, prelievi/cannulation, ABG/EGA, non molto per la valutazione di pazienti che cascano, o con dolore toracico (interpretazione di ECG…. le basi ce le ho, ma poi quando si tratta di dare un referto sicuro vado un po’ nel panico), o se mi chiamano a valutare un’Rx (vado meglio sul torace, ma il resto -bacino, addome, ecc- è un dramma!!)
  • audit: come caspita si fanno?? Tra l’altro gli altri futuri F1 apparentemente hanno scelto da una lista della quale io non sapevo nemmeno dell’esistenza… devo risolverla domani
  • Ancora mi manca un dettaglio burocratico nei controlli pre-assunzione ed ho paura che mi facciano delle storie

Looking forward to:

  • Essere pagata, 28 agosto primo stipendio! :)
  • conoscere gli altri F1! :)
  • Poter firmare e assumermi responsabilità senza dover andare a cercare qualcuno che lo faccia per me com’è stato in questo periodo
  • Avere un bleep (cercapersone). Me ne pentirò ma per ora è il simbolo dell’F1 che io ancora proprio non ho mai avuto!
  • Parlare con le famiglie dei pazienti
  • Potermi finalmente definire un’F1 senza dover cercare di spiegare la mia situazione di medico-studente
  • F1 teaching
  • Vacanza. ho già voglia, è un problema! Dovrò studiare meglio i miei turni e quando sono on-call, probabilmente tra settembre ed ottobre sarà il periodo migliore per prendere i miei 9 giorni off.. can’t wait!

Infine ancora devo decidere se mi porterò dietro una borsetta a stile “dottoressa inglese” (invidia per le tasche degli uomini) per tenerci dentro telefono, penne, laccio emostatico, lucina per pupille, ecc. oppure proverò a fare senza.. magari quando sono in reparto da me non ne avrò bisogno, quando sarò on-call invece penso proprio di sì..

So che devo rispondere ad un paio di mail, perdonatemi se ancora non l’ho fatto ma vi assicuro che so della loro esistenza e proverò a mettermici nel week-end!

In bocca al lupo a tutti gli altri futuri F1 provenienti dall’Italia che domani cominciano quest’avventura! Fatemi sapere come va!
E un abbraccio a tutti i miei amici ed ai miei genitori (che hanno finalmente scovato questo blog) :), mi mancate!

A presto,
Fede


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Tired but so happy!

E’ da un po’ che voglio aggiornare il blog ma non ho avuto modo.. anzi, nel week-end il tempo era talmente bello che me ne sono andata a leggere al parco, non avevo voglia di chiudermi in camera con il computer!

In reparto sta andando tutto benissimo. La prossima settimana sarà la mia ultima in Respiratory e poi comincio ad Ortogeriatria per una settimana e mezzo di shadowing ancora non pagato e poi come F1!! Sono emozionatissima!
Un punto negativo è l’orario.. mentre adesso faccio 9-17 (che poi la metà delle volte sono 17.30 e gli F1 rimangono anche più a lungo) in chirurgia sarà 7.30-16.. si comincia prima e si finisce prima, entrambi punti negativi! Devo trovarmi un’hobby perché già finendo alle 17 poi prima di cena non so che fare.. nei primi 8 mesi di F1 sono in specialità chirurgiche, se finisco alle 4 e non ho niente da fare dopo mi deprimo e basta. Opzioni: prendere un cane (ma dove sto ora non sono allowed e poi non saprei che farci nel week-end se vado a Londra), iscrivermi in palestra (ma sono tutte lontane, dovrei avere la macchina e ancora per qualche mese non penso di riuscire a prenderla. L’ideale sarebbe iscrivermi con un altro F1 ad Agosto.. intanto farò un giro di ricognizione per vedere quanto ci metto a piedi)…
Inoltre mi hanno detto che le chirurgie sono super-busy tra le 7.30 e le 10 e tra le 14 e le 16 ma per il resto del tempo è piuttosto noioso, non c’è molto da fare…

In queste settimane ho fatto tantissime cose, tra gli ultimi punti-abilità acquisiti ho:

-fatto referrals sia per fax che per telefono
-parlato con i parenti di un paziente
-convinto un signore a prendere un farmaco che non voleva prendere
-tolto un drenaggio toracico (ma non servivano le suture)
-fatto il giro visite con il Reg perché nessun altro Junior era in reparto… e me la sono cavata decisamente bene!
-presentato pazienti ai consultant
-visitato un paziente in pronto soccorso da sola
-sperimentato i turni “on-call” sia per coprire i reparti (turno two-to-twelve, ovvero dalle 2 a mezzanotte) sia per coprire le admission in pronto soccorso (turno nine-to-nine). Diciamo che non mi spaventano più come prima, purtroppo alcune cose ancora non sono in grado di farle, tipo essere certa che un Rx del bacino non abbia niente di rotto oppure prescrivere farmaci (non ne conosco ancora quasi nessuno)
-eseguito una pleurodesi con talco
-insegnato come si mette una cannula

Mi sento utile in reparto, faccio tantissime cose soprattutto durante il pomeriggio (ma durante il giro visite di mattina se saltano fuori necessità più urgenti sono in grado di fare pure quelle, di solito) ed ho proprio la sensazione di aiutare gli F1 a smaltire il lavoro. E’ bellissimo. Non c’è paragone con le sensazioni che mi dava stare in reparto in Italia, anche nel reparto che mi era piaciuto tanto, dove però non facevo davvero nulla di pratico… Arrivo a sera che sono stravolta (perché nelle descrizioni del lavoro del medico non inseriscono mai “capacità di stare in piedi 8 ore al giorno”??) ma sono estremamente soddisfatta delle mie giornate, sono felice!
Alle persone qui piace insegnare, e lo vedono come parte del lavoro, quindi si fermano volentieri a spiegarti qualcosa di interessante o a farti sentire un torace particolare.. Ho rivisto il ragazzo di ortopedia (che ho scoperto essere un SHO) e anche oggi mi ha presa e interrogata su un paziente a cui mi ha fatto ascultare il cuore. (‘Stavolta però ci ho azzeccato su quello che mi ha chiesto! Ero molto meno pesce fuor d’acqua, menomale!)

Poi ho scoperto come anche nel centro dell’Inghilterra può far caldo! E’ ufficialmente estate anche qui, ci sono 26-28 gradi (!!!) ed in camera fa un caldo pazzesco. Pure in reparto si muore! C’è un bellissimo sole e oggi non si è vista nemmeno una nuvola… bellissimo!

Dal punto di vista tecnico
Mi hanno convalidato la laurea!!!! Ho ufficialmente terminato le procedure per la Provisional Registration!!! Mi ha scritto il GMC di prenotare l’Identity Check ed ho appuntamento per giovedì!!! I’m super excited!
Nel frattempo ho prenotato l’appuntamento per ottenere il National Insurance Number ma me l’hanno spostato ed ora ce l’ho il 23… damn.
Ho qualche problema con gli Identity Checks per il lavoro… per offrirmi ufficialmente il lavoro devono fare questi controlli e per completarli hanno bisogno di una Proof of Address… mi hanno richiesto un Bank Statement (che io, avendo appena aperto il conto in banca, non posso avere fino al 27 di luglio) oppure la lettera in cui mi danno il National Insurance Number, che mi arriverà davvero tardi… mmmmh, speriamo!
Sono andata all’Occupational Health e mi hanno fatto un prelevato del sangue per controllare se ho bisogno di alcuni vaccini, poi dovrò fare il Mantoux.
Infine per il DBS (il nuovo CRB) avevano bisogno dell’Identity Checks da parte del datore di lavoro… dato che io ancora non ce l’ho la tizia che si occupa di ‘ste cose ha mandato la mia pratica senza aver completato quella sezione, mi faranno comunque questo documento ma per ultimarlo dovrò andare a lasciare le impronte digitali alla stazione di polizia! ahaha :D

Chiedo scusa se questo post è un po’ all over the place, ho scritto così di getto quello che mi ha emozionata in questo periodo (e quello che mi sono ricordata…).
Mando un bacione a tutti,
ci sentiamo presto!


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Cose che ho imparato durante il mio primo giorno di shadowing in UK

-Anche l’orologio è inammissibile in quanto Below the Elbow

-I junior sono praticamente dei segretari (se non altro ci sono meno responsabilità, per la maggior parte del tempo. Poi se sei on call cazzi tuoi, devi gestire tutto l’ospedale da solo)

-Sembra che qualcosa mi ricordi ancora di medicina, ogni tanto. E la nostra preparazione teorica è troppo avanti… Se solo me la ricordassi

-Le cose più importanti nel reparto di Respiratory/Medicine sono firmare gli ordini per gli esami del sangue e fare per tempo le lettere di dimissioni

-Come fare una buona prima impressione: rischiare di svenire durante una toracentesi (mi è successo solo un’altra volta di dovermi allontanare da qualcosa perché rischiavo di andar giù…… ero al terzo anno. damn)

-Gli audit sugli errori di prescrizione nella terapia diabetica sono ultra-pallosi (ma và!)

-Ci si salva da suddetti audit grazie a colleghi disposti a far finta di avere un’emergenza in reparto pur di fuggire

-Nelle piccole cittadine di campagna Reg e Consultants escono insieme ai Junior, ed il lunedì pianificano nel dettaglio cosa fare il venerdì sera. Ed invitano a casa propria anche gli studenti di medicina ed i medici italiani che non hanno un chiaro titolo né ruolo in attesa di agosto. E tali medici italiani dicono di sì, se riescono a trovare un passaggio per/da Manchester

-Gli inglesi parlano di alcol per una buona frazione del loro tempo libero

-In meno di una settimana sarò in grado di scrivere le notes in cartella

-Il sistema inglese è davvero disorganizzato nella gestione del reparto.. con tutte le figure professionali che fanno il giro ad orari diversi bisogna tornare sullo stesso paziente un sacco di volte

-Il concetto di sterilità è relativo

-Le cartelle cliniche (cartacee) di Sheep Town Hospital sono identiche a quelle di Melbourne

-La prima regola nel leggere un’Rx-Torace è descrivere senza indicare

-Chi lavora a Sheep Town Hospital è molto critico su Sheep Town in quanto città piccola e di periferia. Ma poi tutto sommato a tu per tu viene fuori che si sono trovati benissimo e che dopo essere stati un anno a Liverpool sono tornati qui (con casa a Manchester però)

-Essere organizzati è la cosa più importante (thanks god for my OCD)

-Somministrare gentamicina nebulizzata è la cosa più figa del mondo

-E’ possibile vedere “l’Rx che non dovrebbe mai essere vista” (i.e. tension pneumotorax)

Non mi viene in mente molto altro ma sono anche piuttosto stanca. Mi sono proprio divertita ed il reparto mi è sembrato rilassatissimo (ancora più che in Australia!).. Sono tutti giovani (primari, specializzandi, infermieri, farmacisti, ecc) ed abbiamo fatto un giro lentissimo perché il Reg si è messo a fare un sacco di teaching (grandeee).
Vediamo come va domani il giro con il Consultant!
A presto, Fede


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Il trasloco in UK!!

Ciao a tutti!

Ebbene sì, ho lasciato l’Italia con un volo di sola andata e dopo un viaggio estenuante mi ritrovo a scrivere dalla mia nuova cameretta nel centro dell’Inghilterra..

Da dove cominciare… l’addio allo stivale mi ha fatto un po’ impressione, pensare che (se tutto va bene) non vivrò più in Italia per almeno 8-10 anni è strano. Mi sono anche sentita piuttosto egoista, in certi momenti.. ma d’altronde questo è ciò che deriva dalla mia scelta e ne sono sempre stata perfettamente consapevole. Per lo meno ero preparata a queste emozioni, al senso di colpa.

Ho tentato di infilare tutta la mia vita in due valige ed una borsa da computer. Ovviamente non mi è riuscito, e quello che ho effettivamente portato era talmente pesante che mi sono vista obbligata ad abbandonare parte dei miei beni da Carlo.. E ciò nonostante, ho ancora il trauma del trasporto della valigia tra underground, scale, treno…

Sono arrivata alla cittadina che mi ospiterà per i prossimi due anni (la chiameremo Sheep Town -vi lascio immaginare cosa ci sia nei dintorni-) ed ovviamente pioveva.. io nel trasferirmi nel Regno Unito mi ero dimenticata proprio l’ombrello! :) Ho debitamente rimediato durante la prima gita al supermercato.
In taxi l’autista mi ha chiesto se mi scocciava caricare un’altra donnina che aspettava sotto la pioggia e gli aveva appena telefonato.. (e qui il primo chiaro segnale di essere arrivati in una cittadina di campagna). Poi mi ha scaricata a destinazione, dove io e la mia valigia ci siamo avviate alle più svariate reception dei vari reparti perché mi ero dimenticata dove la Manager mi aveva lasciato le chiavi dell’alloggio… Una scena piuttosto curiosa, oserei dire.. menomale sono stati tutti gentilissimi e mi hanno aiutata a trovare la mia destinazione! A quel punto sono entrata in possesso della camera, in un edificio letteralmente a 2 minuti di distanza dall’ospedale: un letto ad una piazza, un comodino, 2 cassettiere, una scrivania +cassetti, un armadio, un lavandino e due scaffali. E ovviamente la necessaria (secondo gli standard inglesi) nonché odiatissima (secondo i miei standard) moquette. Sono già nel panico pensando a come pulirla.

Il dormitorio ospita tutti medici F1 più io, una pharmacist e una F2.. e noi tre “diverse” siamo relegate al primo piano.. ahah :)
Poi a fine luglio gli attuali ospiti lasceranno le camere ed entreranno i nuovi F1, i miei futuri colleghi di lavoro.. cioè, quelli che sceglieranno di abitare qui. Ogni “unità abitativa” è composta da 4 stanze singole (anche se noi siamo in 3, quindi una è vuota), una cucina decente, un wc, una doccia (olè, niente vasca da bagno!), in corridoio ci sono asse e ferro da stiro (necessità prime per un’abitazione di medici inglesi) ed in cucina una quantità piuttosto esigua di piatti, posate, pentole, ecc. Più microonde e Kettle! Yeee! E un frigorifero minuscolo, che a cose normali io riempirei da sola.
Ho conosciuto una delle due ragazze che sta al mio piano, la farmacista, e mi sta molto simpatica.. Mi ha già detto che si fa molto gruppo tra colleghi e con chi abita nell’accommodation (perché non c’è molto altro da fare se non uscire con gli altri ragazzi) e mi ha invitata ad uscire con lei ed i suoi amici, oltre al fatto che ci siamo già organizzate per andare a fare la spesa insieme con la sua macchina… (tanta gioia per me! In realtà il supermercato è a 10 minuti a piedi, ma fa piacere sapere che c’è qualcuno che è disposto a venire a fare la spesa con te e portartici in macchina… #chiara :D)

Ieri sono andata a fare un po’ di roba burocratica con gli Administrators, ho il badge per questo periodo di Shadowing, ho l’account per entrare nel computer dell’ospedale e nel sistema del laboratorio, ho la mia mail nhs!! :)

Poi basta, ho richiesto una lettera dalla manager dell’Accommodation che mi faccia da proof of address (perché qui non ho bollette né niente, dato che paga tutto l’ospedale) in modo da poter andare ad aprire un conto in banca e quant’altro..

Piani per il futuro:

  • Aprire conto in banca (scelta HSBC): appena ho la proof of address chiamerò per prendere un appuntamento
  • Prendere appuntamento per ottenere il National Security Number (necessario per il sistema pensionistico.. da avere entro l’inizio del contratto)
  • Andare al Consolato/Ambasciata (??) ed iscrivermi all’AIRE
  • Nuovo punto: informarmi meglio sull’iscrizione all’AIRE (check)

Lunedì comincio lo shadowing…. Ovviamente è volontario e non pagato (ma l’alloggio è gratis), per il primo mese sarò in Medicina in uno dei reparti più busy dell’ospedale……… panico più totale!!! panico panico panico! Terrore ed eccitazione insieme!

Ovviamente farò sapere come sta andando… come avrete notato sto riportando un po’ il blog alla sua forma originale di quando ero in America, vorrei continuare a postare le informazioni più tecniche riguardo al Foundation Programme, ma nel frattempo vorrei anche tenere aggiornati amici e parenti su cosa mi sta succedendo. Ho deciso che le due cose non si escludono a vicenda.

A presto (anzi, a tra poco con un post “tecnico”)!
Un bacione,
Fede